Utilizziamo spesso questa tecnologia in maniera complementare ad altre come la fotogrammetria o i rilievi con lidar aereo per ottenere lamaggior precisione possibile. Siamo in grado di restituire i dati indiversi formati.
La topografia puòessere vista come l'insieme dell emetodologie teoriche e pratiche utilizzate pe rmisurare e rappresentare aree di dimensioni limitate, insieme agli oggetti naturali e antropici presenti.
In particolare, il termine "rilevamento" implica la determinazione delle posizioni relativee assolute di punti significativi della zona, in modo da poter descrivere il territorio e gli oggetti presenti con un livello di dettaglio che varia aseconda degli obiettivi del rilievo stesso.
Questo livello di dettaglio è generalmente legato alla scala del rilievo o della sua rappresentazione successiva. La necessità di stabilire la posizione dei punti attraverso coordinate richiede la definizione di sistemi di riferimento, all'interno dei quali i punti rilevati possono essere inquadrati e le loro relazioni analitiche stabilite.
Nelle applicazioni topografiche, il GPS ha un ruolo cruciale. La modalità più comune per ottenere precisioni al centimetro è la misura in differenziale. Questo metodo si basa sulla differenza tra le coordinate rilevate dallo strumento GPS e le coordinate reali del punto.
Tale differenza, seppur variabile nel tempo, rimane costante a livello locale, permettendo l'uso simultaneo di due strumenti distinti:
Le letture vengono corrette in tempo reale, riducendo, così, al minimo il margine di errore.